04 - Alimentazione delle stazioni metereologiche
- Ultima modifica: Mercoledì, 17 Agosto 2016 18:42
- Scritto da Alessandro
Tutte le nostre stazioni meteorologiche accettano in ingresso una tensione compresa tra i 10v ed i 14v e viene normalmente alimentata dal piccolo alimentatore 230v/12v 1A dato in dotazione. Gli assorbimenti di picco delle stazioni meteo sono di circa 2W, dovuti soprattutto al modem GPRS, ma la potenza media erogata dall'alimentatore, nell'arco delle 24h, ammonta da un minimo di 0.2W ad un massimo di 0.4W a seconda della configurazione della stazione metereologica (con o senza web server e modem GPRS)
Questo livello di consumo così basso è uno dei punti di forza del prorgetto e permette di alimentare la stazione meteo con batterie e pannelli solari più piccoli della media (20w - 40w). Basti pensare che con una batteria da 12V al piombo/gel da 7.5 Ah è possibile alimentare la stazione, senza nessuna ricarica, per un periodo che va dalle 225 alle 450 ore, mantenendo tutte le funzionalità della stazione. Questo livello di autonomia è indispensabile per evitare che nelle giornate nuvolose o di pioggia la batteria, non ricevendo energia dal sole, si scarichi e blocchi il funzionamento della stazione meteo.
Non dimentichiamoci anche che grazie a questi bassi assorbimenti i costi per l'energia elettrica in caso di alimentazione da rete sono irrisori ed ammontano a circa 3,5 Kw/h all'anno (valore massimo), corrispondenti all'uso di una lavatrice per poco più di un'ora!
